Chi siamo
I proprietari – Jeremy e Jacqueline
Quando Jacqueline e Jeremy visitarono l’Italia per la prima volta, poterono constatare di persona che quel che se ne diceva era vero. La bellezza divina dell’arte, la cordialità delle persone, la genuinità del cibo e del vino, lo spettacolare paesaggio della campagna. Si innamorarono perdutamente della valle della Chiesa del Carmine, del fascino ammaliante delle colline umbre e del verde che le ammanta a perdita d’occhio. Riuscirono così a guardare oltre gli anni di abbandono, attraverso gli ettari di filo spinato aggrovigliato e i pali in cemento, per immaginare il luogo perfetto che la natura ha qui creato per la viticoltura, l’olivicoltura, e il tartufo.
Il manager della tenuta – David Lang
Nato e cresciuto in una fattoria ovina nella campagna australiana. Da adolescente ha partecipato alle vendemmie nelle vicine cantine “Otway Estate” e “Red Rock”, periodo che ha contribuito a far scoccare il suo amore per il vino. Ha lavorato a fianco dei proprietari sin dal loro arrivo in Umbria, con l’intento di riportare la valle della Chiesa del Carmine al suo antico splendore rurale. Negli ultimi 20 anni ha vissuto con la sua famiglia sulla collina che si erge sopra i vigneti, in posizione strategica per il controllo dello sviluppo delle coltivazioni. È un grande appassionato di cibo e vino umbro, e di questa piccola parte d’Italia che ha ormai da tempo scelto di chiamare “casa”.
Il manager del vigneto – Luciano Rosati
Luciano è stato il primo dipendente di Chiesa del Carmine. Cresciuto nella valle, dove vive ancora oggi con la sua famiglia, conosce la zona come le sue tasche, avendola esplorata in lungo e in largo fin da bambino, e avendone appreso la storia dagli avi e dai contadini che ne furono precedenti custodi. Ha una grande passione per i macchinari agricoli, e trascorre il suo tempo libero a prendersi cura della terra nella fattoria familiare, dove si dedica inoltre alla produzione di salsicce di maiale strepitose, fatte artigianalmente nel suo allevamento privato. Il suo essere uno straordinario tuttofare è uno dei punti di forza del nostro team.
Vineria Manager – Roberto Tondini
Roberto Tondini gestisce le attività quotidiane della Vineria del Carmine incluse le degustazioni, i rapporti con i clienti e la gestione dei nostri eventi. È un sommelier di livello tre con una vasta esperienza nel settore dell’ospitalità. In precedenza ha gestito e lavorato nella sua azienda, Il Moro Country House e Ristorante, che può ospitare fino a 40 persone ma purtroppo questa proprietà è stata gravemente danneggiata dal terremoto del 9 marzo 2023. L’abbiamo accolto con entusiasmo nel nostro team, di cui farà parte fino a quando la sua proprietà non tornerà operativa. Apprezziamo molto la sua esperienza, calma e capacità di problem solving.
Il sommelier – Mattia Giambattista
Mattia ama il vino. Quando non lavora, è sempre alla ricerca di nuovi vini da assaggiare, una grande passione che divide con le altre due, ciclismo e cinema. Ha studiato Comunicazione all’Università di Perugia, e poi fatto un master sulla Commercializzazione del vino all’estero, prima di ottenere la qualifica di sommelier presso la fondazione “FIS”. Durante gli studi ha fatto esperienza a Montefalco, lavorando per la cantina Scacciadiavoli, e a Torgiano, presso la cantina Lungarotti. Si è sempre occupato di accoglienza, degustazioni, e tour, attività che considera come l’aspetto più bello del suo lavoro. Ha sposato il progetto Chiesa del Carmine nel novembre 2016, rapito dalla bellezza della valle e dalla qualità dei vini.
L’enologo – Giovanni Dubini
Giovanni Dubini è il proprietario della cantina Palazzone, a Orvieto, e fa alcuni fra i vini bianchi più longevi di tutta Italia. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, anche per i suoi rossi, nel corso di una carriera enologica che dura ormai da oltre quarant’anni. Siamo molto fortunati a poter contare sulla sua guida e sulla sua consulenza. La sua filosofia è improntata alla semplicità, al minimo intervento possibile da attuare nei processi di vigna e cantina. La sua azienda lavora in regime di agricoltura biologica, più per tradizione che per scelta, così come facciamo noi qui a La Bruna. Tra le onorificenze di cui Giovanni è stato insignito, c’è il “Premio Cangrande”, assegnatogli al Vinitaly per il contributo che il suo lavoro ha fornito e fornisce tuttora al settore dell’enologia.
Il Viticoltore – Dario Ceccatelli
Cresciuto nella campagna toscana nel territorio del Chianti Classico, Dario è appassionato di coltivazione della vite e degli olivi. Dopo la laurea in Scienze e Tecnologie Agricole presso l’Università di Firenze con lode e completando la sua tesi sull’analisi degli “effetti inibitori delle sostanze naturali e dei prodotti innovativi sugli agenti patogeni della vite” ha iniziato a lavorare come agronomo consulente nel 2015. In qualità di membro fondatore di Vinesulting, ha un interesse particolare per la viticoltura bio e biodinamica. Ha un obiettivo costante: la perfetta maturazione delle uve a sostegno della filosofia del Carmine e dei grandi vini che si producono in vigna.